C’è qualcosa di magico nel processo di creazione del vino. Un’arte che richiede pazienza, dedizione e una grande passione per la terra e i suoi frutti. E quando si tratta di un vino toscano DOC prodotto dalla Tenuta Armaiolo, siamo di fronte ad un’opera d’arte che va ben oltre le parole.
Il Sangiovese, vitigno principale di questo vino, è una varietà di uva che ha trovato nella Toscana la sua casa ideale.
E come una buona casa, anche il terreno dove viene coltivato questo nobile vitigno è importante. Qui, nella zona di produzione di Rapolano Terme, su una collina dolce a 300 metri sul livello del mare, il terreno è composto da una media presenza di calcare, sabbia e argilla, un mix perfetto per dare vita ad un vino dalle caratteristiche uniche.
La Tenuta Armaiolo non ha lasciato nulla al caso nella produzione del loro Sangiovese DOC. Con un sistema di allevamento guyot e una densità di ceppi di 3500 ceppi per ettaro, hanno creato le condizioni ideali per una produzione di 80 quintali per ettaro. Ma la bellezza di questo vino non si ferma alla quantità, bensì alla qualità che si sprigiona dal suo gusto e dal suo aroma.
La vinificazione avviene con una pigiatura soffice delle uve e una fermentazione a temperatura controllata in vasche di acciaio inox, che permette di preservare al meglio le caratteristiche organolettiche dell’uva. Dopo questa fase, il vino riposa per 7/8 mesi, un periodo che gli permette di acquisire la giusta maturità e di raggiungere l’eccellenza.